Il Pordenone e le acque del Noncello. Passeggiata dal Duomo di San Marco a Vallenoncello
dom 10 lug
|Duomo di San Marco
Visita guidata nell'ambito dell'iniziativa "I luoghi di Giovanni Antonio De Sacchis, detto il Pordenone"
Orario e luogo
10 lug 2022, 09:00 – 12:00
Duomo di San Marco , Piazza S. Marco, 8, 33170 Pordenone PN, Italia
Descrizione
Sagrato del Duomo di San Marco, Pordenone
PercorsoDuomo di San Marco > Ponte di Adamo ed Eva > Chiesa della Madonna delle Grazie > Imbarcadero in prossimità di via Cargnel > Parrocchiale dei Santi Ruperto e Leonardo a Vallenoncello.
Gli spostamenti nei luoghi previsti dalla visita sono effettuati a piedi.
Durata della visita 3 ore circa.
Le visite sono effettuate da Guide Turistiche Autorizzate per il Friuli Venezia Giulia.
PrenotazioniIn alternativa tramite email a visiteguidatepn@gmail.com oppure via cellulare al numero +39 339 8563043, preferibilmente con messaggio WhatsApp
DAL DUOMO DI SAN MARCO A VALLENONCELLO. G.A. DE SACCHIS E LE ACQUE DEL NONCELLOIl notissimo autoritratto di Giovanni Antonio de Sacchis, dipinto sotto le spoglie di San Rocco, su uno dei pilastri del Duomo cittadino, ci accompagna idealmente lungo la camminata alla scoperta di alcuni luoghi legati al grande maestro. Usciti dall’edificio sacro lambiamo una delle case appartenute al Pordenone, conosciuta come lo “studiolo”, per poi dirigerci verso la chiesa della Santissima Trinità. Per questa chiesa il de Sacchis avrebbe dovuto dipingere una pala secondo quanto disposto dal padre Angelo nel suo testamento, l’opera però non sarebbe mai stata realizzata.
Prima di imboccare via Vallenoncello tocchiamo alcuni luoghi che conservano la memoria di un legame forte e continuativo con l’acqua del fiume Noncello, come ad esempio il santuario mariano che nacque nel XVII secolo in una località chiamata un tempo Borgo delle barche.
Alcune soste lungo la via ci permettono di ritornare con la memoria a quando questi luoghi vivevano di un’economia legata alle attività del fiume, a quando le imbarcazioni cariche di merci in partenza o affluenti a Pordenone facevano sosta alla dogana; o in epoca più tarda, a quando la barca corriera trasportava i pasegieri diretti a Venezia, utilizzando la stessa via d’acqua che il nostro artista, ben prima dell’istituzione del servizio di traghetto, aveva percorso innumerevoli volte.
Ritroviamo il Pordenone e la sua arte nella chiesa parrocchiale dei Santi Ruperto e Leonardo, con la pala dell’altar maggiore raffigurante “Madonna col bambino in trono tra i Ss. Sebastiano, Ruperto e Leonardo e Rocco”.
Susi Moro
In caso di brutto tempoIn caso di forte maltempo, la visita viene annullata e recuperata in altra data.